

FaRe Musica: corso di avvicinamento musicale attraverso l’uso della voce
13/05/2025
Questo mese vogliamo parlarvi di un nuovissimo progetto che sta per essere lanciato dalla sezione di APD Pietro Micca del Coro Monte Mucrone: si tratta di FaRe Musica, un corso di avvicinamento musicale attraverso l’uso della voce.
A chi è rivolto il corso FaRe Musica?
Si tratta di un corso per i bambini e le bambine di età compresa tra i 6 e gli 11 anni che si vogliono avvicinare in modo naturale all’esperienza musicale attraverso l’uso della voce, il primo vero strumento per qualsiasi musicista.
Gli obiettivi del corso FaRe Musica
Sviluppare la sensibilità musicale del bambino in modo naturale e progressivo, evitando un approccio diretto e spesso prematuro alla pratica strumentale. Altro scopo è quello di avvicinare il bambino alle tecniche di lettura della musica e alla conoscenza del codice musicale con una metodologia innovativa e di facile approccio.
I benefici di questo corso per ogni bambino
- Ogni bambino socializza con i compagni della propria età in un contesto sereno, arricchente e formativo.
- Si sente parte di un progetto finalizzato.
- Riceve, attraverso la pratica vocale e corale, uno stimolo che potrà incoraggiarlo ad un’eventuale e più consapevole scelta di studio strumentale.
- Acquisisce competenze di base sulla lettura cantata oppure approfondisce quelle che già possiede.
- Impara a cantare meglio attraverso gli esercizi/gioco volti a migliorare la postura, la respirazione e la fonazione parlata e cantata.
- Aumenta il suo grado di autonomia nella gestione delle parti cantate, impara a gestire autonomamente le linee melodiche e a cantare a più voci.
Come si svolge il corso nel primo anno
Ecco, nello specifico, come si svolge il corso nel primo anno. Divisi in gruppi da massimo 15-20 partecipanti, i bambini svolgono attività durante l’incontro settimanale della durata di un’ora: attraverso una precisa metodologia didattica che prevede sempre l’uso del rapporto “segno/suono”, apprendono un repertorio musicale fatto di canzoncine e filastrocche attentamente selezionate per difficoltà, estensione/tessitura vocale e contenuti, affinché il processo di formazione possa realizzarsi in modo spontaneo e armonico. Durante l’incontro l’insegnante utilizza soltanto la voce e il canto per proporre, spiegare e insegnare. Inoltre, attraverso giochi e proposte di lavoro si approfondiscono anche le tecniche di corretta respirazione ed emissione della voce, parlata e cantata.
Alla fine del corso i bambini avranno appreso un repertorio corale costituito da vari brani, di cui alcuni a più voci, che saranno in grado di cantare in pubblico; avranno inoltre la consapevolezza di aver imparato a leggere in maniera cosciente e consapevole il repertorio.
E dopo, cosa succede?
Negli anni successivi, i bambini avranno la possibilità di partecipare (sempre presso APD Pietro Micca) a corsi che svilupperanno le loro capacità di lettura e conoscenza del linguaggio musicale, cantando in un coro di voci bianche che potrà realizzare veri e propri concerti e partecipare a concorsi. Chi vorrà potrà decidere di studiare uno strumento musicale, avendo alle spalle una consapevolezza cosciente e non casuale, secondo un approccio che rende assai più probabile la possibilità che il bambino possa proseguire la pratica musicale senza perdersi o abbandonare per demotivazione.
Forse vi chiederete: perché non studiare subito uno strumento musicale?
Spesso il bambino non è veramente conscio di cosa significhi studiare uno strumento musicale: sono rarissimi i casi in cui un bambino che non abbia pregressi di formazione ed educazione musicale sceglie con forza di volersi approcciare a uno strumento. Spesso è indotto dai genitori o da fantasie che hanno ben poco di realistico.
È certamente possibile adottare pratiche didattiche di avvicinamento diretto ad uno strumento con attività prettamente ludiche, ma si deve sempre considerare che un approccio armonioso vorrebbe che, prima, fosse sviluppato lo “strumento interiore” del bambino, la sua sensibilità musicale attraverso la voce e il corpo. Andare a lezione di strumento implica poi impegni economici maggiori rispetto ad un’attività di gruppo.
La musica, essenzialmente, è un mezzo espressivo di comunicazione, che prima deve passare attraverso l’attività d’insieme.
1° Open Meeting: 26 maggio 2025
Volete saperne di più? Il 26 maggio alle ore 18.30 presso Via Monte Mucrone 3 a Biella si terrà il 1° Open Meeting di presentazione di FaRe Musica.
Il Prof. Giulio Monaco, quale referente responsabile della didattica di questo progetto, illustrerà meglio gli aspetti sopra descritti grazie alla sua ultradecennale esperienza in questo ambito, oltre che di insegnante presso il Conservatorio Cantelli di Novara.
Siamo certi che questo nuovo progetto sarà accolto da tantissime famiglie e bambini biellesi: vi aspettiamo!
Per maggiori informazioni sul corso FaRe Musica potete contattare Guido Bertone, Maestro Direttore Artistico della sezione Coro Monte Mucrone di APD Pietro Micca al numero 335323579.